Il linguaggio dei Fiori

Anche per i fiori come abbiamo visto esiste un galateo, che suggerisce alcune regole generali, da tenere in considerazione  tutte le volte che si intende regalare un fiore o un mazzo di fiori.
 
Un grande mazzo o un grazioso bouquet?
 
Regalare mazzi enormi, sopratutto se particolarmente ingombranti, non è di buon gusto. Ragion per cui in alcuni casi è meglio scegliere un piccolo bouquet, confezionato con cura. Qualche eccezione può essere fatta con la persona amata, alla quale anche un singolo fiore sarà sempre gradito.
 
 
Fiori recisi o una pianta verde?
 
Non tutti amano i fiori recisi e spesso, se non si conosce bene il destinatario, è preferibile scegliere una bella pianta da appartamento o da balcone. La scelta è grandissima e comprende specie dal fogliame variegato, oppure esemplari da fiore, come le azalee, le begonie e le gardenie. Ad un professionista o a una persona di riguardo che si desideri ringraziare è comunque sempre più opportuna la classica pianta verde.
 
 
 
Attenzione al numero dei fiori: meglio dispari...
 
Come già accennato, un solo fiore è in genere indicato solo per la persona amata come simbolo di affetto. Ma, nella maggior parte dei casi si regalano mazzi o grandi bouquet nei quali, chi li riceve, ben difficilmente va a contare il numero dei fiori. Se si offre un mazzo di fiori di una sola specie sarebbe comunque meglio che il numero dei fiori fosse dispari, sopratutto se il destinatario è un pò supersistizioso.
 
 
Fiori anche agli uomini?
 
La risposta è SI.
Anche agli uomini possono essere regalati fiori, purchè si evitino fiori fragili, dal significato romantico e di colori tenui.
I colori devono essere decisi, rosso, giallo o arancio, così come deciso deve essere il disegno della corolla, tulipani, anthurium rossi o sterlizia. Andranno bene anche le rose, purchè di colore vivace.